Coniglio in tre servizi

Coniglio in tre servizi

INGREDIENTI

(dosi per 4 persone)



Carpaccio di sella, salsa ai fegatini,

fiori di sambuco e foglie di senape




Per il carpaccio di lombata

1 coniglio completo di testa e interiora

sale

bacche di ginepro

rosmarino

pepe nero in grani

legno per affumicatura



Per il gel di fiori di sambuco

200 gr acqua

120 gr aceto bianco

50 gr fiori di sambuco

50 gr zucchero

7 gr agar agar



Per il fondo di coniglio

testa e carcassa di coniglio

1/2 carota

1/2 cipolla

100 gr vino bianco secco

1 foglia di alloro

pepe nero in grani

olio extravergine di oliva

1 litro brodo di pollo



Per la salsa al fegato

1/2 fegato di coniglio

1 spicchio d'aglio

15 gr burro

30 gr gin

50 gr fondo di coniglio

sale



foglie di senape indiana



Coscia farcita alle erbe, salsa alle arachidi

e curcuma, agretti




Per la farcia

2 spalle di coniglio

1 spicchio d'aglio

olio extravergine di oliva

rosmarino

100 gr vino bianco secco

buccia di 1 limone

menta

basilico

maggiorana



Per le cosce farcite

2 cosce di coniglio

farcia dalla preparazione precedente

crepinette di maiale

sale



Per la salsa alle arachidi e curcuma

15 gr cipollotto

5 gr zenzero grattugiato

5 gr curcuma

20 gr olio extravergine di oliva

180 gr fondo di coniglio

65 gr arachidi

10 gr succo di limone

5 gr colatura di alici

1 gr zucchero



agretti

succo di limone

olio extravergine di oliva



Spiedino di frattaglie laccate alle cipolle



Per la laccatura

180 gr cipolla

600 gr acqua

60 gr aceto Sirk

40 gr zucchero di canna

sale

0, 4 gr xanthana



fegato, rognoni, cuore e lingua di coniglio

4 rametti di alloro

PROCEDIMENTO

Iniziate scalcando il coniglio e separando dalla carcassa le diverse parti che saranno usate nelle preparazioni successive: le spalle, la sella, le cosce e le interiora (fegato, rognoni, cuore, lingua). Conservate la testa e la carcassa per il fondo.

Carpaccio di sella, salsa al fegato, fiori di sambuco e foglie di senape

Marinatura della sella

Sistemate un contenitore a chiusura ermetica su una bilancia, pesate la sella e abbastanza acqua fredda da coprirla completamente, annotando il peso complessivo. Estraete la sella dall’acqua e aggiungete sale in quantità pari all’1,75% del peso che avete annotato, mescolando fino a completa disssoluzione. Reimmergete la sella nella salamoia, unite 4 bacche di ginepro schiacciate, un rametto di rosmarino e 5 grani di pepe nero. Chiudete ermeticamente e lasciate marinare in frigorifero per 24 ore.

Gel di fiori di sambuco

Preparate l’agro ai fiori di sambuco almeno 5 giorni prima del servizio. Immergete i fiori di sambuco in acqua fredda per eliminare sporcizia e altri residui. Nel frattempo unite in un pentolino l’acqua, l’aceto e lo zucchero e portate a ebollizione. Trasferite i fiori di sambuco in un barattolo e versateci sopra il composto di acqua e aceto bollente, coprite con la pellicola e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Una volta raffreddato, chiudete il barattolo e fate maturare per almeno 5 giorni.

NB: potete tagliare i tempi di preparazione usando uno sciroppo di sambuco confezionato di buona qualità: unite all’acqua e all’aceto un quantitativo di sciroppo pari a quello dello zucchero.

Una volta maturato, filtrate il composto a base di fiori di sambuco, unite l’agar agar e portatelo a ebollizione mescolando bene. Arrivato all’ebollizione, versate il composto su una teglia e lasciate gelificare al fresco. Rompete la gelatina e trasferitela nel bicchiere di un mixer a immersione, mixate fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Trasferite in un biberon fino al momento del servizio.

Per il fondo di coniglio

Tostate in forno a 180 °C la testa e il resto della carcassa del coniglio fino a ottenere una bella rosolatura. Nel frattempo, rosolate in una pentola le verdure. Deglassate la teglia dove avete tostato la carcassa con il vino bianco e trasferite ossa e vino nella pentola con le verdure. Unite il brodo di pollo e gli aromi e lasciate cuocere per 2 ore. Filtrate il brodo così ottenuto e lasciatelo ridurre di 2/3.

Per la salsa di fegatini

Prelevate metà del fegato di coniglio e rosolatela in padella a fuoco vivace con il burro e lo spicchio d’aglio in camica, badando a mantenere la cottura rosa. Eliminate l’aglio, deglassate la padella con il gin e trasferite tutto nel bicchiere di un mixer a immersione. Unite il brodo di coniglio e mixate fino a ottenere una salsa liscia. Setacciate e tenete da parte fino al momento del servizio.

Finitura e presentazione

Estraete dalla salamoia la sella di coniglio e asciugatela molto bene. Tagliatela a fettine molto sottili e affumicatela a freddo per 5 minuti. Disponete alcune fettine di sella tra due fogli di carta forno in forma circolare e battetele con un batticarne. Rifilate con un coppapasta e trasferite il carpaccio sui piatti, aiutandovi con la cartaforno. Ripetete l’operazione per ciascuna porzione. Condite ogni porzione di carpaccio con un po’ di olio extravergine di oliva e terminate con la salsa ai fegatini, alcune punte di gel di sambuco e le foglie di senape.

Coscia farcita, salsa alle arachidi e curcuma, agretti

Per la farcia alle erbe

Con un pelapatate, ricavate la buccia di un limone. In una casseruola, preparate un fondo con l’olio, l’aglio in camicia e un rametto di rosmarino. Eliminate gli aromi e fate rosolare a fuoco vivace le spalle di coniglio. Deglassate con il vino e una volta evaporato l’alcol, abbassate la fiamma, unite la buccia di limone, coprite e abbassate al minimo il fuoco. Fate cuocere per 30 minuti. A cottura ultimata, eliminate la buccia di limone e spolpate le spalle. Con un cutter riducete la polpa di coniglio a una farcia abbastanza fine, poi conditela con sale, un po’ del fondo di cottura e un trito di menta, basilico e maggiorana.

Per le cosce ripiene

Mettete a bagno in acqua fredda la crepinette di maiale. Disossate le cosce di coniglio, apritele a libro e battetele con un batticarne in modo da ottenere uno spessore regolare e una forma grossomodo rettangolare. Dividete in due metà ciascuna coscia. Sistemate un foglio di pellicola sul banco di lavoro, sovrapponete un pezzo rettangolare di crepinette e un pezzo di coscia battuta. Disponete uno strato di farcia alle erbe. Chiudete tutto a rotolo, annodando molto strettamente entrambi i capi della pellicola. Bucherellate la superficie con uno stuzzicadenti in modo da permettere all’aria e all’acqua residua di fuoriuscire, poi legate ancora entrambi i capi con lo spago da cucina, continuando a dare giri fino a ottenere un cilindro molto stretto e sodo al tatto. Ripetete il procedimento per i pezzi di cosce restanti. Cuocete sottovuoto a 65 °C per 3 ore. Al termine della cottura raffreddate completamente in acqua gelida.

Per la salsa alle arachidi e curcuma

In un tegame preparate un fondo di olio, cipollotto e zenzero. Unite la curcuma e lasciate tostare tutto per 2 minuti a fuoco medio. Unite il resto degli ingredienti e frullate bene fino a ottenere un composto liscio. Setacciate, regolate di sale e tenete da parte fino al momento del servizio.

Finitura e presentazione

Estraete dal sacchetto sottovuoto le cosce di coniglio ripiene, eliminate la pellicola e rosolatele a fuoco medio su tutti i lati, fino a ottenere una bella colorazione. Servitele con la salsa alle arachidi e curcuma e degli agretti sbollentati e conditi con olio d’oliva, sale e limone.

Spiedino di frattaglie laccate alle cipolle

Per la laccatura alla cipolla

Tagliate a fette molto sottili la cipolla, passatela in forno a 200 °C finché non sarà in gran parte bruciata. Trasferitela in una casseruola con l’acqua e lasciate sobbollire a fuoco basso finché il liquido non si sarà ridotto a 100 gr. Filtrate il liquido e scartate la cipolla. Rimettete il liquido sul fuoco, unite l’aceto Sirk e lo zucchero e riportate a bollore. Lasciate cuocere per 5 minuti, regolate di sale, poi unite la xanthana frustando vigorosamente fino a ottenere una consistenza sciropposa.

Finitura e presentazione

Dividete le frattaglie in 4 piccoli pezzi ciascuna e infilzatele su rametti di alloro privati delle foglie per 3/4. Cuocete al barbecue molto caldo spennellando di tanto in tanto con la laccatura alla cipolla.

 

Coniglio in tre servizi

Coniglio in tre servizi

INGREDIENTI

(dosi per 4 persone)



Carpaccio di sella, salsa ai fegatini,

fiori di sambuco e foglie di senape




Per il carpaccio di lombata

1 coniglio completo di testa e interiora

sale

bacche di ginepro

rosmarino

pepe nero in grani

legno per affumicatura



Per il gel di fiori di sambuco

200 gr acqua

120 gr aceto bianco

50 gr fiori di sambuco

50 gr zucchero

7 gr agar agar



Per il fondo di coniglio

testa e carcassa di coniglio

1/2 carota

1/2 cipolla

100 gr vino bianco secco

1 foglia di alloro

pepe nero in grani

olio extravergine di oliva

1 litro brodo di pollo



Per la salsa al fegato

1/2 fegato di coniglio

1 spicchio d'aglio

15 gr burro

30 gr gin

50 gr fondo di coniglio

sale



foglie di senape indiana



Coscia farcita alle erbe, salsa alle arachidi

e curcuma, agretti




Per la farcia

2 spalle di coniglio

1 spicchio d'aglio

olio extravergine di oliva

rosmarino

100 gr vino bianco secco

buccia di 1 limone

menta

basilico

maggiorana



Per le cosce farcite

2 cosce di coniglio

farcia dalla preparazione precedente

crepinette di maiale

sale



Per la salsa alle arachidi e curcuma

15 gr cipollotto

5 gr zenzero grattugiato

5 gr curcuma

20 gr olio extravergine di oliva

180 gr fondo di coniglio

65 gr arachidi

10 gr succo di limone

5 gr colatura di alici

1 gr zucchero



agretti

succo di limone

olio extravergine di oliva



Spiedino di frattaglie laccate alle cipolle



Per la laccatura

180 gr cipolla

600 gr acqua

60 gr aceto Sirk

40 gr zucchero di canna

sale

0, 4 gr xanthana



fegato, rognoni, cuore e lingua di coniglio

4 rametti di alloro

PROCEDIMENTO

Iniziate scalcando il coniglio e separando dalla carcassa le diverse parti che saranno usate nelle preparazioni successive: le spalle, la sella, le cosce e le interiora (fegato, rognoni, cuore, lingua). Conservate la testa e la carcassa per il fondo.

Carpaccio di sella, salsa al fegato, fiori di sambuco e foglie di senape

Marinatura della sella

Sistemate un contenitore a chiusura ermetica su una bilancia, pesate la sella e abbastanza acqua fredda da coprirla completamente, annotando il peso complessivo. Estraete la sella dall’acqua e aggiungete sale in quantità pari all’1,75% del peso che avete annotato, mescolando fino a completa disssoluzione. Reimmergete la sella nella salamoia, unite 4 bacche di ginepro schiacciate, un rametto di rosmarino e 5 grani di pepe nero. Chiudete ermeticamente e lasciate marinare in frigorifero per 24 ore.

Gel di fiori di sambuco

Preparate l’agro ai fiori di sambuco almeno 5 giorni prima del servizio. Immergete i fiori di sambuco in acqua fredda per eliminare sporcizia e altri residui. Nel frattempo unite in un pentolino l’acqua, l’aceto e lo zucchero e portate a ebollizione. Trasferite i fiori di sambuco in un barattolo e versateci sopra il composto di acqua e aceto bollente, coprite con la pellicola e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Una volta raffreddato, chiudete il barattolo e fate maturare per almeno 5 giorni.

NB: potete tagliare i tempi di preparazione usando uno sciroppo di sambuco confezionato di buona qualità: unite all’acqua e all’aceto un quantitativo di sciroppo pari a quello dello zucchero.

Una volta maturato, filtrate il composto a base di fiori di sambuco, unite l’agar agar e portatelo a ebollizione mescolando bene. Arrivato all’ebollizione, versate il composto su una teglia e lasciate gelificare al fresco. Rompete la gelatina e trasferitela nel bicchiere di un mixer a immersione, mixate fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Trasferite in un biberon fino al momento del servizio.

Per il fondo di coniglio

Tostate in forno a 180 °C la testa e il resto della carcassa del coniglio fino a ottenere una bella rosolatura. Nel frattempo, rosolate in una pentola le verdure. Deglassate la teglia dove avete tostato la carcassa con il vino bianco e trasferite ossa e vino nella pentola con le verdure. Unite il brodo di pollo e gli aromi e lasciate cuocere per 2 ore. Filtrate il brodo così ottenuto e lasciatelo ridurre di 2/3.

Per la salsa di fegatini

Prelevate metà del fegato di coniglio e rosolatela in padella a fuoco vivace con il burro e lo spicchio d’aglio in camica, badando a mantenere la cottura rosa. Eliminate l’aglio, deglassate la padella con il gin e trasferite tutto nel bicchiere di un mixer a immersione. Unite il brodo di coniglio e mixate fino a ottenere una salsa liscia. Setacciate e tenete da parte fino al momento del servizio.

Finitura e presentazione

Estraete dalla salamoia la sella di coniglio e asciugatela molto bene. Tagliatela a fettine molto sottili e affumicatela a freddo per 5 minuti. Disponete alcune fettine di sella tra due fogli di carta forno in forma circolare e battetele con un batticarne. Rifilate con un coppapasta e trasferite il carpaccio sui piatti, aiutandovi con la cartaforno. Ripetete l’operazione per ciascuna porzione. Condite ogni porzione di carpaccio con un po’ di olio extravergine di oliva e terminate con la salsa ai fegatini, alcune punte di gel di sambuco e le foglie di senape.

Coscia farcita, salsa alle arachidi e curcuma, agretti

Per la farcia alle erbe

Con un pelapatate, ricavate la buccia di un limone. In una casseruola, preparate un fondo con l’olio, l’aglio in camicia e un rametto di rosmarino. Eliminate gli aromi e fate rosolare a fuoco vivace le spalle di coniglio. Deglassate con il vino e una volta evaporato l’alcol, abbassate la fiamma, unite la buccia di limone, coprite e abbassate al minimo il fuoco. Fate cuocere per 30 minuti. A cottura ultimata, eliminate la buccia di limone e spolpate le spalle. Con un cutter riducete la polpa di coniglio a una farcia abbastanza fine, poi conditela con sale, un po’ del fondo di cottura e un trito di menta, basilico e maggiorana.

Per le cosce ripiene

Mettete a bagno in acqua fredda la crepinette di maiale. Disossate le cosce di coniglio, apritele a libro e battetele con un batticarne in modo da ottenere uno spessore regolare e una forma grossomodo rettangolare. Dividete in due metà ciascuna coscia. Sistemate un foglio di pellicola sul banco di lavoro, sovrapponete un pezzo rettangolare di crepinette e un pezzo di coscia battuta. Disponete uno strato di farcia alle erbe. Chiudete tutto a rotolo, annodando molto strettamente entrambi i capi della pellicola. Bucherellate la superficie con uno stuzzicadenti in modo da permettere all’aria e all’acqua residua di fuoriuscire, poi legate ancora entrambi i capi con lo spago da cucina, continuando a dare giri fino a ottenere un cilindro molto stretto e sodo al tatto. Ripetete il procedimento per i pezzi di cosce restanti. Cuocete sottovuoto a 65 °C per 3 ore. Al termine della cottura raffreddate completamente in acqua gelida.

Per la salsa alle arachidi e curcuma

In un tegame preparate un fondo di olio, cipollotto e zenzero. Unite la curcuma e lasciate tostare tutto per 2 minuti a fuoco medio. Unite il resto degli ingredienti e frullate bene fino a ottenere un composto liscio. Setacciate, regolate di sale e tenete da parte fino al momento del servizio.

Finitura e presentazione

Estraete dal sacchetto sottovuoto le cosce di coniglio ripiene, eliminate la pellicola e rosolatele a fuoco medio su tutti i lati, fino a ottenere una bella colorazione. Servitele con la salsa alle arachidi e curcuma e degli agretti sbollentati e conditi con olio d’oliva, sale e limone.

Spiedino di frattaglie laccate alle cipolle

Per la laccatura alla cipolla

Tagliate a fette molto sottili la cipolla, passatela in forno a 200 °C finché non sarà in gran parte bruciata. Trasferitela in una casseruola con l’acqua e lasciate sobbollire a fuoco basso finché il liquido non si sarà ridotto a 100 gr. Filtrate il liquido e scartate la cipolla. Rimettete il liquido sul fuoco, unite l’aceto Sirk e lo zucchero e riportate a bollore. Lasciate cuocere per 5 minuti, regolate di sale, poi unite la xanthana frustando vigorosamente fino a ottenere una consistenza sciropposa.

Finitura e presentazione

Dividete le frattaglie in 4 piccoli pezzi ciascuna e infilzatele su rametti di alloro privati delle foglie per 3/4. Cuocete al barbecue molto caldo spennellando di tanto in tanto con la laccatura alla cipolla.